Giorno 3 – Kilkenny

La solita colazione abbondante a base di Full Irish Breakfast ci permette di iniziare la giornata al massimo.
Prima di partire, ci siamo presi del tempo per capire come organizzare il viaggio. Kilkenny era vicina, ma essendo una città, dovevamo trovare un parcheggio che ci avesse permesso di lasciare la macchina e poter liberamente girare per la città a piedi. Abbiamo optato per il parcheggio di Ormonde Street, a pagamento e al coperto, dove abbiamo lasciato l’auto per tutta la giornata.

Prima tappa della visita è stato il grande Castello di Kilkenny. Per accedervi abbiamo percorso una stradina che costeggia il fiume Nore, direttamente sotto il castello. Sbucati sul grande giardino frontale, decidiamo di visitarlo all’interno e facciamo i biglietti.

La storia del castello di Kilkenny ha inizio nel XII secolo, quando fu costruito inizialmente come un maniero, ma poi ampliato, restaurato, dotato di mura e modificato nella sua struttura nel corso degli anni. Passato di mano in mano, fu acquistato nel 1391 dalla famiglia Butler e rimase di loro possesso fio al 1935 quando, a causa delle troppo onerose spese di manutenzione, furono costretti a vendere all’asta tutto il mobilio e poi nel 1967 a cedere tutto il castello per sole 50 sterline alla città, con  la promessa che venisse comunque mantenuto e curato come si conviene ad un castello di questo calibro.
Così fu. Dopo lunghi restauri, infatti il castello è stato valorizzato e aperto al pubblico. Inoltre, nella vicina costruzione che negli anni precedenti fungeva da stalle, è stato ricavato uno spazio che ospita laboratori e negozi di artigiani della città che possono così esporre la loro arte ed avere una visibilità nel posto più centrale della cittadina.
L’interno del castello è semplicemente stupefacente.

Gli arredi sono stati riportati allo splendore originario ed è possibile osservare lo stile di decori, cambiati di secolo in secolo, come la maestosa sala da thè, la biblioteca, o ancora la galleria con quadri che raffigurano i membri della famiglia Butler e la loro dinastia.

Usciti dal castello, abbiamo subito visitato i negozi e i laboratori degli artigiani posizionati all’interno dello stabile precedentemente adibito a stalle ed ora rimodernato. E’ stato il momento delle prime compere e dei primi regalini per amici e parenti più vicini. La ceramica irlandese e le lane delle isole Aaran sono un artigianato di vanto per la nazione, e potrete trovare creazioni fantastiche in molti negozi! 😀

Un pranzo veloce con un fish and chips preso ad un banchetto di street food, ed il nostro giro prosegue  camminando per le vie di Kilkenny, tranquillamente visitabile a piedi. Notiamo presto un cartello che indica il “Medieval Mile Museum”, poco distante. Curiosi come siamo, ed appassionati del medioevo, ci dirigiamo lì, e scopriamo che il Museo è stato costruito sulle rovine della chiesa di St Mary. All’interno è possibile vedere parti della costruzione originale ed esempi di scultura medievale di alto pregio e un cimitero con le tradizionali tombe con croci decorate.
Al piano superiore è possibile vedere anche documenti ufficiali ed accessori come scettro e mazza del re della città. Una piacevole sorpresa che ha arricchito il nostro soggiorno a Kilkenny.

Usciamo dal Medieval Mile Museum di Kilkenny, e continuiamo a goderci le vie della città, fino a che non arriviamo all’ultima attrazione che avevamo messo nel nostro piano di visita. La fabbrica della birra, la Smithwick’s Experience (info qui.
Muovendoci per le vie cittadine, ci troviamo subito davanti alle insegne della Smithwick’s Experience, ed ai suoi rossi cancelli. Ci addentriamo nelle sue stanze e facciamo i nostri biglietti. E’ possibile prenotare due tipologie di biglietti:
biglietto base, 15 €: questo biglietto comprende il tour guidato alla fabbrica della birra, con tutte le sue attività interattive ed un buono per una pinta di birra al pub della struttura, al termine della visita.
– biglietto con degustazione, 18 €: comprende ovviamente il tour alla fabbrica della birra, ma la birra compresa nel biglietto non è di un solo tipo. Comprese nel biglietto ci sono 3 bicchieri da mezza pinta ciascuno, con la possibilità di assaggiare tutti e tre i tipi di birra prodotti dalla famiglia Smithwick’s, la bionda, la rossa e la versione stout.
Carlo, tendenzialmente astemio, ha scelto il biglietto base, mentre Veronica, che invece ama la birra, ha scelto quello da 18€ per provare tutti i tipi di birra.
inizia il tour, e sembriamo due bambini in un parco giochi. Sì, perché è davvero coinvolgente, interattivo, con ologrammi che raccontano la storia della birra, dalla sua nascita dentro le abbazie dei frati, al suo sviluppo tra le mani della famiglia Smithwick, e alla sua evoluzione.
E’ stato possibile assaggiare il mosto, ovvero il composto di malto, luppolo ed acqua, cui aggiungere il lievito prima della fermentazione che ci porterà come risultato finale, la birra stessa. Abbiamo potuto annusare il malto, tostato e non tostato, e capire quale viene usato nella produzione di ciascun tipo di birra. Abbiamo potuto annusare l’odore di diversi tipi di luppolo, e capire che mix viene usato per creare la loro birra. Insomma, un viaggio molto interessante per due curiosi come noi, soprattutto perché comprendeva tutti i sensi, a partire dal tatto, alla vista, all’olfatto, al gusto con la degustazione finale… Semplicemente stupefacente!
Terminato il tour, si aprono le porte del pub, e qui riscattiamo le nostre bevute.

Morale della favola… Per quanto la birra fosse buona, sapendo che in Irlanda sono severissimi con i controlli alla guida, Carlo ha preferito non esagerare. Quindi Veronica, al motto di “è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo!” si è bevuta le sue tre mezze pinte, e quella che Carlo non era riuscito a terminare.
tra l’ilarità della situazione, e l’adrenalina che visitare una così bella città ci ha lasciato, decidiamo di tornare al nostro parcheggio e riprendere la macchina,  non prima di esserci fermati in un posto dove prendere qualcosa per cena, visto che nel circondario del B&B non erano presenti locali che servivano cibo.
Un bel panino a testa sarebbe stato sufficiente. Dopotutto la fame passava in secondo piano dopo aver visto luoghi così belli! Kilkenny ci è proprio entrata nel cuore! 🙂


Torniamo così al b&b, ma prima di andare a dormire passiamo al pub della sera prima, a salutare coloro che abbiamo conosciuto un po’ per caso, e che comunque rimarranno nei nostri ricordi di questa vacanza magica!

Pubblicato da soffiodizefiro

Siamo Veronica e Carlo e da quando le nostre vite si sono unite abbiamo deciso di condividere le nostre avventure con il popolo del web. CONTATTI: [email protected] www.facebook.com/soffiodizefiro

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