17 gennaio, la tradizione di Sant’Antonio

Nel mese di gennaio si concludono le tradizionali feste natalizie con l’Epifania.
Tuttavia la tradizione offre numerosi spunti per trovare altre occasioni di festeggiamento. E’ il caso della festa di Sant’Antonio, molto sentita nelle nostre piccole città ed in grado di rallegrare le famiglie e gli amici a quattro zampe. La festa cade il 17 gennaio, ma viene festeggiata ogni anno nella domenica più vicina. Nel 2016 siamo fortunati, visto che 17 stesso è domenica.
Questa festa rivestiva una occasione molto importante nelle piccole comunità agresti e contadine. Anni fa, il sacerdote del paese, girava per le case del proprio comune andando a benedire tutti gli animali, sia da cortile, sia da stalla. Un gesto molto più che simbolico. Gli animali erano parte integrante della famiglia, e molto spesso unica fonte di reddito di una famiglia. I fedeli che ricevevano tale benedizione ringraziavano il sacerdote offrendo lui piccole pagnotte di pane per ringraziarlo.
Questa tradizione mano a mano è andata a mutarsi. Erano i popolani che portavano al sacerdote gli animali, ed i fornai portavano a benedire l’impasto prima di cuocerlo. Questo pane benedetto veniva mangiato sia dai membri della famiglia che dai loro animali.

Proprio a memoria della festa di Sant’Antonio da Padova, molte comunità locali si organizzano per festeggiare la benedizione degli animali, ed è possibile vedere cani, gatti, ma anche galline, caprette, maiali cavalli, ritrovarsi con i loro padroni per ricevere la benedizione.
Vi segnaliamo, per esempio, cosa accadrà a Loreto, dove come ogni anno la festa è diventata appuntamento fisso per gli amici di tutti, sia a quattro che a due zampe :D.

sant'antonio

Pubblicato da soffiodizefiro

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