Ciambelle strozzose marchigiane – la nostra sfida in cucina!

Le Ciambelle strozzose marchigiane sono uno di quei piatti che o li ami o li odi.
Non sono particolarmente saporite, è vero. Ma nella nostra famiglia hanno sempre identificato la festa di Pasqua, al pari delle più celebri pizza di formaggio o pizza dolce.
Sono ciambelle caratteristiche soprattutto dell’entroterra, e richiamano un po’ la tradizione meridionale dei taralli glassati. La loro caratteristica è di essere molto leggere: vengono prima lessate, poi intagliate, poi cotte al forno dove devono aprirsi alla classica forma di “clessidra”, e , solo successivamente, glassate con ghiaccia reale o fiocca.
Ebbene, la ricetta delle Ciambelle strozzose marchigiane è stata per noi una sfida all’ultimo sangue.
La ricetta è molto semplice, con ingredienti facili e reperibili.
Ma vi assicuriamo che ogni volta che provavamo a farle, era un fallimento!
Ciambelle strozzose marchigiane
Abbiamo confrontato varie versioni, abbiamo consultato i parenti ed i vicini, abbiamo, ahimè, buttato via diversi tentativi non riusciti.
Solo ora, approfittando di questa quarantena, abbiamo raggiunto un risultato quanto meno soddisfacente e non esitiamo a condividerlo con voi. 🙂
Anche qui, ognuno ha la sua versione ed ognuno ha i suoi trucchi personali.
Alcuni, per preparare le Ciambelle strozzose marchigiane , usano il lievito, altri l’ammoniaca, altri il cremore tartaro, altri ancora la “cartina” (il famoso lievito per farmacia).
Ma confrontando varie ricette delle ciambelle strozzose, ci siamo accorti che quelle che riuscivano meglio, non avevano nessun agente lievitante. Solo tanto olio di gomito! 🙂
Quindi ecco per voi, la nostra ricetta delle Ciambelle strozzose marchigiane , sperando di farvi cosa gradita, ed invitandovi a provare questa, che per noi è stata una vera sfida! 🙂



Come sempre ci teniamo a dire che questa è la nostra ricetta, che potrebbe divergere dalla vostra o da quella originale, pertanto vi invitiamo a confrontarla liberamente con le vostre e a modificarla.

Ciambelle strozzose marchigiane
  • DifficoltàMolto difficile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni2 ciambelle
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2Uova
  • 200 gFarina (più quella per la spianatoia)
  • 2 cucchiaiOlio di semi
  • 2 cucchiaiZucchero
  • q.b.Acqua
  • 1 pizzicoSale
  • q.b.Scorza di limone

Strumenti

  • Spianatoia
  • Sbattitore
  • Pentola
  • Canovaccio
  • Coltello

Preparazione

  1. E’ buffo come una ricetta così semplice come quella delle Ciambelle strozzose marchigiane ci abbia messo duramente alla prova. Ecco come abbiamo ottenuto il risultato che ci pare più soddisfacente! 🙂

  2. In una ciotola capiente, versate le uova e lo zucchero.

  3. Con l’aiuto di uno sbattitore, montatele fino al raddoppio, per un tempo di circa 10 minuti.

  4. Dovrete permettere all’aria di entrare benissimo nell’impasto e di gonfiarlo. Abbiate pazienza! 🙂

  5. Trascorso questo tempo, aggiungete l’olio e la farina setacciandola, a poco a poco.

  6. Come ultimo ingrediente, aggiungete la scorza grattuagiata del limone ed il mistrà.

  7. La scorza di limone ed il mistrà vengono aggiunti in questa fase perchè l’uovo si sarà già amalgamato con il resto degli ingredienti: mettere questi ingredienti all’inizio “brucerebbe” il tuorlo e la riuscita ne sarebbe compromessa.

  8. Quando avete ottenuto un composto liscio ed omogeneo, trasferitevi su una spianatoia.

  9. Infarinatela ed iniziate con energia ad impastare a mano. Anche questa fase è essenziale per l’ottima riuscita delle Ciambelle strozzose marchigiane .

  10. Noi abbiamo impastato per 20 minuti di orologio, spolverando di farina la spianatoia quando necessario.

  11. Il risultato deve essere quello di un impasto liscio, duro, molto elastico!

  12. Trascorso questo tempo, che vi sembrerà non passare mai, mettete a bollire l’acqua in una pentola capiente e salatela leggermente (per regolarci, meno di quando preparate la pasta)

  13. Ricavate dall’impasto due ciambelle.

  14. Abbiamo visto, per esperienza, che conviene fare ciambelle non molto alte, ma bassine, larghe e con il buco centrale abbastanza stretto

  15. Quando l’acqua avrà raggiunto un bollore vivace, versate la ciambella dentro ed abbassate appena il fuoco. Se la pentola è capiente, potete lessarle insieme

  16. Ci vorranno circa 7 minuti affinchè la ciambella salga a galla. Quando verrà su, con l’aiuto di una schiumarola, capovolgetela e continuate la lessatura per circa 3 minuti.

  17. Trascorso questo tempo, scolate le ciambelle e mettetele a riposare sopra un canovaccio per almeno 2 ore.
    Qualcuno le lascia una notte intera: noi non abbiamo notato differenze riguardo il tempo di riposo, nella resa finale, pertanto fate come più vi è congeniale.

  18. Ciambelle strozzose marchigiane

  19. Trascorso questo tempo, accendete il forno a 180°.

  20. Con un coltello, applicate un taglio tutto attorno alla ciambella, senza arrivare al cuore. Questo taglio permetterà alle ciambelle di aprirsi nel forno!

  21. Infornate le Ciambelle strozzose marchigiane , direttamente sulla griglia, posizionandole vicino alla ventola.

  22. Fate cuocere a 180° per 20 minuti, poi abbassate la temperatura a 150° e continuate la cottura per 40 minuti, controllando. Le ciambelle devono “seccarsi” all’interno, aprirsi, ed asciugarsi

  23. Ciambelle strozzose marchigiane

  24. Verificate comunque la cottura,e trascorso il tempo necessario, lasciatele freddare.

  25. Preparate nel frattempo la ghiaccia reale sbattendo insieme l’albume, lo zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone (uno spicchio schiacciato sarà sufficiente)

  26. Spennellate con questa glassa le vostre ciambelle, oppure mettetela su una ciotola stretta ed inzuppatele direttamente: la ghiaccia deve ricoprire interamente le ciambelle.

  27. A piacere, decoratele con codette e zuccherini.

  28. Lasciate riposare le ciambelle su una gratella, così da far colare la glassa in eccesso.

  29. Ciambelle strozzose marchigiane

  30. Fate essiccare la glassa per un paio d’ore, e le vostre Ciambelle strozzose marchigiane sono pronte! 😀

  31. Buon appetito!

  32. Ciambelle strozzose marchigiane

Nelle nostre rispettive famiglie, le Ciambelle strozzose marchigiane erano parte delle usanze di Pasqua. Addirittura si partiva verso Cingoli e Tolentino per prendere proprio quelle ciambelle, fatte da quel particolare panificio perchè le facevano in una maniera squisita: erano sofficissime e buonissime. 🙂

Ciambelle strozzose marchigiane

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Pubblicato da soffiodizefiro

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