Ciambellone al Varnelli – Tradizione a colazione

E’ vero. In Italia abbiamo la tradizione e la passione per i liquori all’anice.
Bevuto così, in un bicchiere, al naturale, o con del ghiaccio, nel caffè, o con un chicco di caffè per prenderlo “alla mosca“.
Per questo si sono sviluppate diverse ricette e tradizioni che includono l’utilizzo dell’anice tra i loro ingredienti proprio per donare il particolare sapore dell’anice al piatto finale.
Ebbene… Ognuno avrà il suo liquore all’anice preferito, ma solo nelle Marche possiamo vantare la grande battaglia tra i mostri sacri dell’anice… Il Varnelli e l’Anisetta Meletti. Questo dolce che vi proponiamo, è preso direttamente dal ricettario della nonna, ma vi assicuriamo che se guardate nella vostra dispensa, ognuno di voi ne ha una simile.
Per questo ciambellone abbiamo scelto di usare il Varnelli, famoso per il suo gusto secco e deciso. Proprio questo gusto particolare è la ragione del motto del varnelli.. “A farmi preferir basta un assaggio!”.
E chi ha assaggiato il Varnelli, può solo confermare! 😀

Sappiamo molto bene tuttavia, che il Varnelli non è facile da reperirsi, per questo, per chi abita fuori regione, vi consigliamo di acquistarlo on-line, direttamente qui.

Il ciambellone al varnelli che vi presentiamo oggi è stato uno dei nostri primi approcci alla cucina. La nonna lo preparava di settimana in settimana, alternandolo magari con il ciambellone duro marchigiano, e noi la aiutavamo in questa operazione, sporcandoci di impasto e leccando di nascosto il cucchiaio sporco.
Per questa ricetta del ciambellone al varnelli non ci sono né dosi precise, né grammature. Il tutto viene misurato, difatti, con il bicchierino dello yogurt che userete proprio per fare l’impasto.
E’ ancora un piacere ricordare quando imburravamo le teglie e le riempivamo di impasto, sporcandoci le mani con i cuginetti. In alcune famiglie, inoltre, è radicata la tradizione della produzione di mistrà casalingo: lo facciamo anche noi, ogni tanto. Potete trovare la ricetta qui.
Fidatevi, sarà un ciambellone dal gran profumo e dal gran gusto! 😀

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana
316,43 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 316,43 (Kcal)
  • Carboidrati 51,28 (g) di cui Zuccheri 24,50 (g)
  • Proteine 6,16 (g)
  • Grassi 9,33 (g) di cui saturi 1,81 (g)di cui insaturi 7,01 (g)
  • Fibre 0,85 (g)
  • Sodio 25,77 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 120 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 1 vasettoYogurt (noi abbiamo scelto quello al caffè)
  • 3Uova
  • Mezzo vasettiliquore all’anice (Varnelli Marchigiano)
  • 4 vasettiFarina 00
  • 2 vasettiZucchero
  • 1 vasettoOlio di semi
  • 1 bustinalievito chimico in polvere
  • granella di zucchero (o zuccherini colorati)

Preparazione

  1. Per preparare il nostro tradizionale ciambellone al varnelli, in una ciotola, versare prima lo yogurt. Con un cucchiaio pulitene bene i bordi perchè dovrete usare il vasetto dello yogurt per misurare gli altri ingredienti.

  2. ,Aggiungete allora le uova, il mezzo vasetto di Varnelli e l’olio di semi.

  3. Mescolate dunque tra di loro questi ingredienti che dopotutto, sono gli ingredienti liquidi contenuti nella ricetta.

  4. Separare gli ingredienti liquidi da quelli solidi (farina, zucchero…) difatti, impedirà la formazione di grumi e impedirà che l’alcool contenuto nel varnelli “bruci” il lievito.
    Almeno così ci spiegava la nonna 😉

  5. Piano piano aggiungete alla ciotola la farina, lo zucchero ed il lievito.
    Se dovesse essere necessario aiutatevi con un setaccio.

  6. Mescolate con una frusta, oppure con l’aiuto di fruste elettriche.

  7. Quando il composto risulterà liscio e ben compatto, prendete uno stampo per ciambella.
    Imburratelo ed infarinatelo, e versate al suo interno l’impasto del ciambellone.

  8. Sulla superficie del ciambellone al Varnelli, versate zuccherini colorati o granella di zucchero per guarnire.

  9. Infornate allora il ciambellone al Varnelli in forno già caldo a 180 ° e lasciate cuocere per 30-40 minuti o comunque finchè non sarà dorato in superficie. Farà fede, la famosa “prova stecchino”.

  10. Fate freddare il vostro ciambellone e gustatelo. E’ buonissimo! 🙂

Note

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Pubblicato da soffiodizefiro

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2 Risposte a “Ciambellone al Varnelli – Tradizione a colazione”

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