Gnocchi di polenta – ricetta di recupero

In questo periodo molto strano, dove tutto sembra ovattato, stiamo imparando a riscoprire molte ricette di recupero. Giustamente, tentiamo di limitare il più possibile le uscite come la normativa vuole.
Salvo quelle obbligate del lavoro, visto che qualcuno in famiglia svolge uno di quei lavori per cui non è stata disposta la chiusura, ci limitiamo a fare la spesa una sola volta a settimana ed un membro per famiglia, come la normativa ci impone.
Così la nostra settimana in cucina si barcamena tra cibi freschi, se abbiamo appena fatto la spesa settimanale. Seguono poi cibi in scatola o a lunga conservazione o surgelati, salvo poi arrivare a quelli di recupero, creati con avanzi e rimasugli di ciò che è stato precedentemente cucinato.
Ebbene, proprio ieri abbiamo fatto una gustosa polenta di pesce, con un sugo squisito fatto di capperi, olivette, merluzzo e pomodoro.
Con la polenta avanzata siamo soliti fare delle cresciole fritte tipiche marchigiane, molto buone ma anche caloriche. Stavolta però, non avendo voglia di friggere, abbiamo deciso di creare con la polenta avanzata degli gnocchi di polenta e delle cresce grigliate salate.
Gli gnocchi sono un piatto che non manca mai nelle scorte di casa nostra.
Li facciamo di mille tipi. Con la classica ricetta di patate, con un aspetto colorato più giocoso, oppure con un trucchetto per prepararli velocemente, ma per questa occasione abbiamo deciso di farli con la polenta al posto delle tradizionali patate. 🙂
Il risultato finale è quello di uno gnocco più compatto e dal sapore più “formaggioso”.
Questi gnocchi di polenta si prestano particolarmente per essere conditi con il gorgonzola, burro e salvia, o semplicemente con pomodoro e mozzarella.

gnocchi di polenta
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di cottura3 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1Piatto di Polenta avanzata
  • 2Uova
  • 150 gparmigiano grattugiato
  • 150 gFarina
  • 100 gSemola
  • q.b.Sale
  • q.b.Noce moscata (se non vi piace, potete ometterla)
  • q.b.Semola (per la spianatora e per non far attaccare gli gnocchi)

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • Spianatoia
  • Coltello
  • Vassoio
  • Forchetta

Preparazione

  1. Per preparare gli gnocchi di polenta, assicuratevi che la polenta sia ben fredda e rappresa.

  2. Mettete questa polenta in una ciotola abbastanza capiente e schiacciatela con i rebbi della forchetta.

  3. Aggiungete allora le uova e continuate a mescolare, schiacciando i grumi della polenta.

  4. Versate il parmigiano, e salate e pepate secondo gusto.

  5. Spolverate di noce moscata secondo gusto. Se non vi piace, potete anche ometterla.

  6. Adesso procedete aggiungendo farina e noce moscata a poco a poco.

  7. Versate un po’ di semola e farina, impastate e spostatevi sulla spianatoia facendo attenzione che sia sempre spolverata di semola o farina.

  8. Nella ricetta vi abbiamo detto alcune dosi di farina e semola, ma potreste avere bisogno di aggiungerne un po’ in più: le polente non sono tutte uguali, potreste avere una polenta più idratata e quindi avere bisogno di più farina.

  9. Capirete in ogni caso che i vostri gnocchi di polenta sono pronti quando l’impasto sarà compatto e non si attaccherà al piano di lavoro.

  10. Ottenuto un impasto liscio e compatto, come per gli gnocchi normali, procedete tagliando la pagnotta in 4 pezzetti e facendo dei vermicelli.

  11. gnocchi di polenta

  12. Tagliate gli gnocchi di polenta della grandezza desiderata. Noi li facciamo circa delle dimensioni di un centimetro e mezzo.

  13. Potete decidere di surgelare gli gnocchi di polenta oppure di consumarli subito.

  14. In ogni caso, gli gnocchi di polenta si cuociono in abbondante e bollente acqua salata, e sono pronti un minuto dopo che sono saliti a galla.

  15. Conditeli come preferite e… buon appetito! 🙂

  16. gnocchi di polenta

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Pubblicato da soffiodizefiro

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