Era un po’ che desideravamo fare del rafting o provare qualche attività di questo tipo.
A dire il velo, lo sportivo della coppia è Carlo, ma anche Veronica non disdegna, ogni tanto, di cimentarsi in qualche attività, consapevole della sua poca agilità 😛
Così ci affidiamo allo staff di Rafting Marmore, che propongono una serie di attività sportive: rafting, hydrospeed, riverwalking, rafting soft (adatto per i più piccoli e per le famiglie), tubing, kayan e torrentismo.
Abbiamo prenotato il nostro giorno di Rafting e così, dopo una colazione abbondante, abbandoniamo il lago di Piediluco alle nostre spalle e ci dirigiamo verso il punto stabilito.
Lo staff di Rafting Marmore è molto ben organizzato.
La location dispone di camerini, spogliatoi, e ogni attrezzatura necessaria.
Appena arrivati attendiamo di essere chiamati e di ricevere le istruzioni. Così ci cambiamo indossando oltre al costume, una tuta da loro fornita, delle apposite calzature e una giacca.
sopra questi vestiti, il giubbotto galleggiante di salvataggio come da protocollo.
Lo staff è molto preparato e prima di buttarci in acqua, frequentiamo un piccolo corso dove ci vengono insegnate le manovre per gestire bene il gommone, e cosa fare in caso un nostro compagno fosse caduto in acqua.
Veniamo smistati in gruppi in maniera che ogni canotto avesse 5 o 6 partecipanti e veniamo spostati nel luogo della partenza. Già da qui notiamo la maestosità delle Cascate delle Marmore. Possenti ed in piena.
Non perdiamo l’occasione di farci scattare una foto e scendiamo verso il nostro canotto con la nostra squadra.

una volta nel canotto, parte la nostra avventura. Sono circa 40-45 minuti molto avvincenti, dove seguiamo le indicazioni di Ronny, la nostra guida ed il nostro “Motore”.
E proprio quando siamo arrivati alla fine del percorso, Ronny ci chiede se volessimo arrivare alla base sempre in gommone oppure nuotando.
Perché rifiutare la possibilità?
Ci tuffiamo con un pizzico di incoscienza nelle acque gelide del fiume (mannaggia!!), ma ci divertiamo come pazzi e con qualche bracciata risaliamo alla base.
Stanchi, soddisfatti ed ancora con tanta adrenalina in circolo!
Ci meritiamo una bella doccia, ed un bel pranzo con i fiocchi.
scegliamo la trattoria “I ribelli di Campagna”, ad un passo dal luogo dove abbiamo svolto le nostre attività e gustiamo dell’ottimo vino, delle tagliatelle al tartufo e del vitellone della Valnerina.
Un bel pasto ristoratore dopo aver bruciato tante energie! 🙂
Ce lo siamo meritati, dopotutto, o no?
Dopo il pranzo non ci fermiamo…. Le “mummie di Ferentillo” ci aspettavano!
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