Fricandò delle Marche

I francesi lo chiamano “ratatouille”, noi, Marchigiani veraci, lo chiamiamo “Fricandò” , in tutte le sue varianti dialettali della regione: “Frecantò”, “frecandò”, “Fricantò”.
Ma la ricetta è sempre quella.
Cioè quel mix di verdure, al forno o in padella, che la vergara (la donna di casa, in dialetto marchigiano), preparava quando in dispensa c’erano verdure differenti e non erano abbastanza per preparare un piatto piuttosto che un altro.
Così la donna di casa le prendeva, le tagliava a rondelle o cubetti, li condiva e procedeva alla lenta cottura.
Noi preferiamo cuocere il fricandò al forno, ma la versione originale vuole che venga cotto in una padella bassa e larga, girando spesso, per almeno un’ora, o comunque fino a cottura.

Ingredienti:
– due patate
– un peperone
– due zucchine
– due cipolle
-4 -5 spicchi di aglio
– una decina di pomodorini
– una carota
– una costa di sedano
-sale
-pepe
– olio
-prezzemolo
-rosmarino.

per preparare questo piatto, noi iniziamo lavando la verdura.
Noi vi abbiamo dato qualche indicazione sulle verdure che siamo soliti usare per il fricandò, ma come vi dicevamo era una ricetta che preparavano le nostre donne di casa, con le verdure che avevano in dispensa, quindi sentitevi liberi di aggiungere verdure, toglierne altre, e fare tutto secondo i vostri gusti.
Dopo aver lavato la verdura, procedete a tagliarla. noi abbiamo tagliato per lungo le zucchine in quarti, e poi ricavato piccoli cubetti. Ugualmente abbiamo fatto con le patate, il peperone, le cipolle, l’aglio, i pomodorini, le carote ed il sedano.
Abbiamo spostato i cubetti di verdure su una ciotola ampia, dove abbiamo anche messo il condimento. Olio, prezzemolo, rosmarino, sale e pepe.

Una volta condite le verdure, le abbiamo mescolate con l’aiuto di due cucchiai. Abbiamo allora spostato tutto su una teglia rivestita di carta forno. Abbiamo acceso il forno statico a 180° e abbiamo fatto cuocere le verdure per più di un’ora, girandola spesso con l’aiuto di un cucchiaio di legno.

Questo piatto è squisito anche consumato freddo 😀 e potete arricchirlo con pancetta o salsiccia sbriciolata per dargli un tocco in più. Ricordate sempre che è una “ricetta svuota dispensa” quindi osate pure 😉
Buon appetito!