Pollo Islandese

Stavolta, la ricetta che vi proponiamo va persino più indietro delle ricette di famiglia della nonna. Infatti questa ricetta l’abbiamo trovata all’interno di un libro di cucina medievale che da un po’ era presente nella nostra libreria.
Avevamo proprio voglia di preparare gustosi secondi di carne così abbiamo girato le pagine di questo libro e abbiamo trovato con piacere questa ricetta del “pollo Islandese”, risalente da un manoscritto nordeuropeo di cucina degli inizi del XIII secolo e l’abbiamo riprodotta. La cosa curiosa è che il procedimento di cottura è molto simile a quello del filetto alla wellington, ma al posto dei funghi troviamo la salvia, al posto del prosciutto troviamo la pancetta, e al posto del filetto rosso, troviamo la carne di pollo.
Provate con noi questa ricetta! E come chicca finale, vi lasciamo il testo originale del libro, che, tra tante ricette, ne propone alcune scritte nella lingua originale dell’epoca cui si riferiscono. 😀

Ingredienti:
– 6 fette di petto di pollo
– 10 fette di salvia
– 2 fette di pancetta spessa
– 200 gr di farina
– sale q.b.
– pepe q.b.
– olio q.b.
– un rosso d’uovo per spennellare
– acqua tiepida qb (circa 100 ml)

Iniziate preparando l’impasto per la sfoglia che rivestirà il nostro pollo all’islandese.
In una ciotola mettete la farina, un pizzico di sale, un pizzico di pepe, due cucchiai di olio e l’acqua piano piano a filo. Iniziate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Se il composto rimane liquido, aggiungete un po’ di farina, se invece rimane troppo compatto o non si amalgama bene, aggiungete dell’acqua.

Prendete allora le fettine di petto di pollo. Battetele leggermente e salatele. In una pentola lasciate soffriggere un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio. Versatele nella pentola, cuocendole a fuoco basso senza portarle a duratura. Toglietele dalla pentola e poggiatele su un piatto.
nel frattempo prendete l’impasto di farina che avete lasciato da parte. Poggiatelo su carta forno e stendetelo con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di 3-4 millimetri circa.
Prendete le foglie di salvia, e dopo averle sciacquate, spezzettatele con le mani e sparpagliatele sulla sfoglia stesa col mattarello.
prendete allora la pancetta, riducetela a cubetti, e versate anche questa sulla sfoglia.
Ora è il turno delle fette di pollo che poggerete al centro della sfoglia condita ed insaporita con salvia e pancetta. Prendete i lembi della sfoglia e arrotolateci tutto il ripieno in maniera parecchio stretta. Per aiutarvi a fissare il tutto potete usare uno spago o una calza retata per alimenti.
spennellate con il rosso d’uovo, e infornate a 220° per circa 40 minuti, oppure fino al raggiungimento della doratura della crosta.
Gustate il piatto, magari con un contorno di patate arrosto e un bicchiere di vino rosso 😀

Come promesso, ecco la ricetta originale presentata sul libro:

“Pollo in pastello con pancetta et salvia. Tagliate un giovane pollo in due parti et avvolgetelo interamente con foglie di salvia, et tagliateci sopra della pancetta et aggiungete il sale per adattare al gusto. Indi copritelo con un impasto et cuocetelo come il pane nel forno.”

(da “Mangiare Medievale – Alimentazione e cucina medievale tra storia, ricette e curiosità” di Rosella Omicciolo Valentini, Edizioni Penne e Papiri).