Questa ricetta ha anche una sua storia, poichè è stata la prima ricetta fatta da Veronica alla cena ufficiale, quando Carlo ha conosciuto i suoi consuoceri.
E’ molto facile e veloce da preparare, però vanno considerate 2 ore circa di lievitazione minima tra l’impasto e la cottura. Ecco dunque gli ingredienti e le modalità di preparazione, ed in fondo.. un piccolo aneddoto.
– 400 ml di Acqua
– 600 gr di Farina
– 1cubetto di lievito di birra
– 140 ml di olio di oliva
– Un cucchiaio di sale
– 2 cucchiaini di zucchero
Versare in una ciotola farina e sale.
Far sciogliere il lievito nell’acqua a temperatura ambiente, e poi mettere il cucchiaino di zucchero.
Versare nella ciotola con la farina e il sale, l’acqua con il lievito e l’olio. Impastare finchè non si raggiunge un composto omogeneo che si stacchi dalla ciotola. Spolverare con un po’ di farina la matassa di impasto, ricoprire con un panno di cotone e lasciar lievitare per due ore o più. Ecco una foto dell’impasto dopo la lievitazione
dopo la lievitazione, stendere la pasta su una teglia rettangolare (oliatela bene, oppure usate della carta forno), versare un po’ di olio in superficie e spalmatelo, schiacciando l’impasto su tutta la superficie con i polpastrelli. Lasciate riposare la focaccia per il tempo necessario affinché il forno si scaldi (o se già caldo, attendete una ventina di minuti).
Se avete intenzione di condire la focaccia, fatelo ora, prima di attendere che il forno raggiunga la temperatura.
Infornare a 200° per 15 minuti circa.
Alcuni consigli:
La focaccia è buonissima se infornata con olio e rosmarino, e una volta cotta, spolverata di sale grosso. Potete poi farcirla a piacimento.
La focaccia preferita di Carlo, è quella condita con fette di pomodori grandi, svuotate dei semini, olive a fettine, origano e sale.
Aneddoti:
Questa focaccia è stato il menù della prima cena ufficiale, quando Carlo ha conosciuto i suoceri….! L’aveva preparata Veronica. Tanta ansia da parte di tutti e due, lui voleva fare bella impressione e lei aveva paura che la focaccia fosse immangiabile!
Invece… è il piatto preferito di Nonno Sauro e quella più invidiata da Nonna Orietta (perché non la farà mai buona come Veronica).
Buon appetito 😉