Pollo al miele

un metodo alternativo per preparare il pollo arriva diretto dalla nostra esperienza in Svezia! 🙂
Anche questa ricetta è tratta dal libro “Viking Cookbook”, frutto dei nostri acquisti a Gamla stan e ci fornisce molti spunti per cucinare in maniera diversa ma ugualmente sfiziosa i piatti più comuni. Stavolta tocca al pollo! 😀
Nel libro, spiegano come preparare questo pollo per intero, cucinando un polletto intero, ma noi abbiamo provato (leccandoci i baffi) che questa ricetta può essere fatta anche con cosce di pollo in padella e spezie o semplicemente col petto di pollo a fette.
Quello che la rende così sfiziosa è la marinatura al miele. vi assicuriamo che il piatto che esce non è dolce, al contrario. Il miele permette una caramellizazione della carne, e le spezie conferiscono un sapore molto particolare. Provare per credere 😀

Ingredienti:
– due fette di petto di pollo a testa.
– 1 cucchiaino di sale
– 1 cucchiaio di miele
– 2 pizzichi di pepe
– salvia
– rosmarino
– prezzemolo
– dragoncello.

le spezie che vi suggeriamo sono quelle che consigliano nella ricetta. E’ ovvio che in mancanza di una di queste potreste farne a meno, oppure sostituirla. O ancora, aggiungere spezie che secondo il vostro gusto possono abbinarsi al piatto. La sua preparazione è semplice.
Su un tagliere tritate finemente le spezie. Versatele in una ciotola assieme al sale, al pepe e al cucchiaio di miele. Miscelate e spennellate questo composto sul pollo.
Accendete ora il forno a 180°.
Mentre il forno raggiungerà la temperatura, la carne assorbirà i vari sapori. vi consigliamo di non lasciare la carne a marinare nel miele per più di un’ora, poichè altrimenti prenderà troppo il sapore dolce. Ovviamente a meno che non siate amanti dei sapori in contrasto 🙂 Una ventina di minuti saranno più che sufficienti 😉
ora che il forno ha raggiunto la sua temperatura, infornate e lasciate cuocere.
Per delle fette di petto di pollo, basterà una mezz’ora.
Se invece avete scelto il pollo intero, vi consigliamo di cuocerlo maggiormente, irrorandolo ogni tanto con i liquidi stessi che il pollo rilascerà durante la cottura.

Non c’è che dire, questi eroi Vichinghi mangiavano proprio bene 😉