Scroccafusi marchigiani – dolcetti di Carnevale

Si avvicina il Carnevale, ed ecco che si preparano i dolci della tradizione: scroccafusi marchigiani, sfrappe marchigiane, limoncini, arancini, cicerchiata, e chi più ne ha più ne metta! 🙂
Tra le tante ricette di Carnevale, quella degli scroccafusi marchigiani è tipica della nostra regione, soprattutto nella provincia di Macerata!
A volte gli scroccafusi vengono confusi con le più generiche castagnole, ma in realtà gli scroccafusi sono un dolce tipico e con le proprie caratteristiche che li distinguono dagli altri dolci del periodo di Carnevale.
Si tratta, infatti, di un impasto molto semplice e neutro, che andrà suddiviso poi in tanti gnocchetti dal caratteristico taglio a croce in superficie.
L’impasto viene lessato e poi, a scelta e a seconda dei gusti, o fritto in abbondante olio bollente oppure passati al forno. La doppia cottura, prima in acqua bollente e poi la frittura o il passaggio in forno, ricordano le ciambelle strozzose, tipiche invece del periodo Pasquale.
La caratteristica degli scroccafusi marchigiani, inoltre è di essere successivamente ricoperti di Alchermes e poi passati nello zucchero.
Ecco come li prepariamo noi!

scroccafusi marchigiani
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni15 scroccafusi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

  • 3uova
  • 360 gfarina (tenetene un po’ da parte per la spianatoia)
  • 30 gzucchero
  • 10 golio extravergine d’oliva
  • Mezzo bustinalievito per dolci
  • 1 pizzicosale
  • q.b.olio di semi (Qualora vogliate passare alla frittura.)

Ingredienti per la guarnizione

Strumenti

  • Spianatoia
  • Forbici
  • Pentola
  • Schiumarola
  • Coltello
  • Canovaccio
  • Vassoio

Preparazione

  1. Per preparare gli scroccafusi marchigiani, iniziate dall’impasto.

  2. Setacciate sopra la spianatoia la farina ed il lievito. Questo procedimento impedirà che si formino grumi.

  3. Ricavate con questa farina una fontana ed al suo centro aggiungete le uova.

  4. Iniziate ad impastare, e mano a mano aggiungete lo zucchero ed il sale.

  5. Versate allora il mistrà impastando molto velocemente.

  6. Noi inseriamo il mistrà in questa fase perchè ci hanno insegnato che se venisse messo all’inizio della preparazione, brucerebbe l’uovo.

  7. Aggiungiamo come ultimo ingrediente l’olio.

  8. Dovrete ottenere un composto soffice paragonabile un po’ all’impasto degli gnocchi di patate, come consistenza.

  9. Se necessario, spolverate il piano di lavoro con altra farina per non far attaccare l’impasto alla spianatoia.

  10. Ricavate da questo impasto 3 strisce dello spessore di circa 4 centimetri. Dividete ogni striscia in 5 palline.

  11. Queste palline saranno i nostri scroccafusi! 🙂 Noi non le facciamo troppo grandi, ma ovviamente potrete lasciarli della dimensione che preferite.

  12. Prendete allora un pezzo di impasto alla volta e fatelo diventare una pallina sferica. Con l’aiuto delle forbici, tagliate sopra con il caratteristico taglio ad X.

  13. Copriteli con un canovaccio, e mettete sul fuoco una pentola con l’acqua.

  14. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore, versate al suo interno 5 scroccafusi alla volta.

  15. Noterete che affonderanno. Quando poi torneranno a galla, lasciateli bollire per altri 2-3 minuti girandoli su sé stessi.

  16. Scolateli con una schiumarola, e poggiateli su un canovaccio.

  17. Da qui potrete scegliere come fare la seconda cottura.
    1) Metteteli su una teglia con carta forno, ed infornateli a 180° per 20-30 minuti
    2) Friggeteli in abbondante olio di semi.

  18. Una volta cotti secondo il metodo che più vi aggrada (inutile dire che noi preferiamo la frittura 😉)… passiamo alla parte finale!

  19. Su un piatto versate dell’Alchermes. Bagnate gli scroccafusi finchè non avranno il colore rosso caratteristico.

  20. Dopo questa procedura, passateli nello zucchero a velo, e poggiateli in un vassoio da portata.

  21. I vostri scroccafusi marchigiani sono pronti! 😀

Le ricette tradizionali marchigiane di Carnevale sono tantissime! 😀
Non perdete le altre ricette della nostra infanzia! 😀
1) cicerchiata;
2) Limoncini;
3) Castagnole,
4) Castagnole ripiene;
5) zeppole;
6) sfrappe;
7) Chiacchiere;
8) Arancini
… E molte altre!



Link con affiliazione presenti nell’articoli #adv

5,0 / 5
Grazie per aver votato!