Chiang Mai – Il villaggio della seta e dell’argento

Chiang Mai è la patria dell’artigianato thailandese: non vi sarà difficile imbattervi in un villaggio della seta e dell’argento, dove la popolazione locale si dedica alla produzione di creazioni più o meno elaborate.

Questa dedizione all’artigianato ha portato l’Unesco a dichiarare Chiang Mai “Creative city” , città creativa.
Ma l’artigianato non è semplice fiore all’occhiello per questa città del Nord.

Archetti di seta colorata
Archetti di seta colorata

Qui l’artigianato dà da mangiare letteralmente a milioni di famiglie: tra argento, seta, bambù, carta, in ogni famiglia almeno uno dei membri svolge la professione di artigiano.

Dopo la sosta alla casa dell’orchidea e delle farfalle, abbiamo visitato l’area di San Kamphaeng, ma sicuramente presso il vostro hotel, cercando semplicemente su internet, o facendovi consigliare dalla vostra agenzia di viaggi, potrete trovare numerosi villaggi dedicati all’artigianato.

La visita al villaggio della seta e dell’argento di San Kamphaeng inizia ovviamente dalla fase iniziale della produzione: dall’allevamento dei bachi.
Numerosi bachi da seta vengono allevati per la produzione di questo tessuto delicatissimo e raffinato.

Da qui, vengono fatti sobbollire e passate da mani abili su un fuso, in maniera da poter separare filo per filo. In questa fase, è possibile dare al filo di seta la colorazione desiderata: la scelta dei coloranti naturali è vasta.

Questi fili vengono disposti un po’ alla rinfusa su un tessuto o su un pezzo di carta da pacchi, ricoperta da sabbia.

La sabbia penetra tra le fibre dei fili di seta ancora umidi e non li fa intrecciare. Abili mani le ordinano in matassine precise.

Matasse di seta colorate
Matasse di seta colorate

Queste matassine vengono disposte su archetti per il telaio, dove le artigiane locali creano i loro tessuti.
I telai sono molto grandi e grazie alle numerose matrici in loro possesso, riescono a produrre tessuti con le più disparate modalità e fantasie.

Ovviamente questa lavorazione richiede una notevole maestria e precisione. Ci è stato raccontato che gli artigiani si avviano a questo lavoro sin da giovani, inizialmente con compiti marginali.

Man mano queste loro mansioni vengono accresciute, ma data la forza richiesta per manovrare il telaio e l’attenzione e l’esperienza richieste, solo da adulti potranno governare come si deve la macchina e creare personalmente i loro tessuti.

Alcune matrici del telaio
Alcune matrici del telaio

La visita al villaggio della seta e dell’argento di San Kamphaeng continua con la sezione dedicata all’argento.

E’ possibile vedere come l’argento venga fuso e persino come venga decorato e gli venga data la forma desiderata.

Nello specifico, abbiamo assistito alla creazione di una tazza, con decorazioni ed incisioni.

La temperatura nella parte dedicata alla creazione dell’argenteria è decisamente calda: la zona della fonderia soprattutto, ci mette a dura prova anche per gli odori prodotti dalla fusione e dalla lavorazione.

La lavorazione dell'argento
La lavorazione dell’argento

Per questo usciamo senza soffermarci più di tanto in quest’ala del villaggio della seta e dell’argento.
Al termine della visita, ovviamente, c’è la parte più turistica dove sarà possibile acquistare i beni prodotti dagli artigiani.

La selezione è vasta e di tutti i prezzi, dai prodotti più semplici a quelli più elaborati.
L’occasione è perfetta per dei souvenir.

Un nostro video amatoriale fatto al villaggio della seta

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Pubblicato da soffiodizefiro

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