Trafile per pasta maker – quali scegliere?

Quando nel 2016 “Babbo Natale” ha portato in casa nostra la macchina per la pasta Philips Pasta Maker, non sapevamo che ci saremmo imbattuti in un’avventura a tutto tondo!

Si comincia con la voglia di poter fare in casa i formati di pasta preferiti, fino ad arrivare a pensare di poter provvedere al sostentamento del fabbisogno di pasta della famiglia e di produrre pasta in grande quantità.
E poi, ovviamente, la voglia di provare tanti formati, tante trafile per pasta, tutte diverse tra loro.

Ed è di questo che vogliamo parlarvi. Del fantastico mondo delle trafile!

Già, perché se abbiamo capito una cosa, è che il mondo delle trafile per pasta è vasto e tutto da scoprire.
Vi raccontiamo qui la nostra esperienza, sperando di farvi cosa gradita, e sperando di risolvere alcuni dei vostri dubbi in merito!

– Trafile in POM –

Se vi siete avviati al mondo della pasta di vari formati fatta in casa con la Philips Pasta Maker, anche voi come noi avrete utilizzato le prime trafile in dotazione con la macchina stessa.
Hanno il caratteristico colore bianco, e sono in POM, un materiale plastico adatto ad uso alimentare ed in grado di resistere alla pressione della coclea e alla spinta della macchina.

On line si trovano anche altri formati di trafile in pom. Fate attenzione a dove le acquistate. Vi invitiamo a rivolgervi a siti quanto possibili italiani (o comunque con sede in Europa), che vi danno garanzia sul prodotto e sui materiali utilizzati.

Nel web vi sarà facile imbattervi in siti o gruppi che pubblicizzano trafile per pasta maker compatibili, ma essendo produttori stranieri ed extra UE, anche se il prezzo appare vantaggioso, non siamo riusciti ad avere garanzie di qualità sui prodotti venduti, pertanto vi incoraggiamo a fare attenzione e a scegliere con consapevolezza le vostre trafile per pasta maker

Trafila per trafila, vi raccontiamo la nostra esperienza!

1) Trafila per rigatoni:
con questa trafila potrete ottenere dei rigatoni buonissimi! Appaiono leggermente spessi dopo la cottura, ma sono uno dei formati che ci hanno dato più soddisfazione. Inoltre, se invece di tagliarli subito al momento dell’estrusione, fate uscire il “vermicello” più lungo, e lo poggiate su una spianatoia, aiutandovi con delle forbici o un coltello affilato, tagliandolo per obliquo, otterrete le classiche penne rigate!
La trafila è formata da due pezzi separati: il primo dà la forma del rigatone rigato all’esterno, il secondo invece, permette di ricreare il buco. Non utilizzate la trafila senza la parte interna. Lo abbiamo fatto anche noi e… ci è andata bene! Nei vari gruppi facebook di appassionati di pasta maker sono numerose le segnalazioni di chi ha letteralmente rotto la macchina poichè il pezzo interno possiede un perno che ancora la trafila alla coclea. Venendo a mancare…la rottura è assicurata!

2) Trafila per pappardelle:
Classico formato di pappardelle, ottime per sughi di carne, della tradizione, come il sugo del batte o quello al salmì di cinghiale. Un grande classico!

3) trafila per capelli d’angelo:
Con questa trafila otterrai degli spaghetti molto sottile. Perfetta se amate gli spaghetti in brodo. Per i nostri gusti, la trafila permetteva la creazione di spaghettini troppo sottili. Con l’aiuto di un professionista abbiamo praticato un buco con un trapano con punta da 0,8 dentro ogni schemetto così da avere un formato rotondo, largo 0,8 mm e perfetto per creare grissini con la pasta maker!

4) Trafila per tagliatelle:
Queste tagliatelle hanno uno spessore di 0,6 mm. Perfette per chi ama le tagliatelle un po’ più larghe.

5) Trafila per Chitarrine:
Questa è la nostra misura ideale di tagliatelline, non troppo larghe, non troppo strette.

6) Trafila per Lasagna:
Anche questa trafila si compone di due parti.
La parte centrale permette di far uscire la lasagna ben distesa. Lo spessore finale della sfoglia è di circa un millimetro e si presta sia per preparare lasagne sia per essere arrotolata come cannelloni. In numerosi gruppi di facebook, utilizzano la sfoglia appena esce dalla macchina. Noi preferiamo sbollentarla prima di creare gustose lasagne con i condimenti più disparati. Fate le vostre prove e vedete quale incontra di più il vostro gusto!

Potrete trovare anche una trafila per biscotti. questa trafila non è in nostra dotazione quindi, ancora, non ci sentiamo di consigliarvela o meno né di darvi tips per un corretto utilizzo della stessa.

– Trafile in Bronzo –

Fermi tutti. Già qui dobbiamo chiarire un fondamento…
Perchè le trafile in bronzo, non sono in bronzo! 😀 Sono in ottone, ma il risultato è quello di una pasta al tatto più ruvida, che si essicca secondo la nostra esperienza, meglio dell’altra e proprio per queste sue caratteristiche, il sugo si aggrappa meglio alla pasta, per un risultato da leccarsi i baffi!

Queste trafile per pasta maker sono inoltre estremamente resistenti.
Non preoccupatevi se a forza di usarle, la superficie si graffierà oppure se, lavandole, si anneriranno.
Sono reazioni dell’ottone, fisiologiche con un utilizzo prolungato, ma che non compromettono il risultato ed il funzionamento.

Per utilizzare queste trafile, avrete bisogno di un adattatore che adatti la trafila, di dimensione standard, ai vari modelli di pastamaker.
Vi lasciamo qualche link per gli adattatori per le macchine più famose:

• adattatore per pasta maker
• adattatore per fattorina
• adattatore per pasta maker Viva collection
• adattatore in metallo per pasta maker.

Ma arriviamo ora alle trafile.
Ecco una carrellata di quelle in nostro profilo, testate e provate per voi.
Cliccate sul nome di ciascuna trafila per vederla nel dettaglio!

1) Trafila in bronzo per canestrini rigati, n° 268:
con questa trafila otterrete dei gustosissimi canestrini rigati, altrimenti detti “mutandine” o “pipette” a seconda delle varie denominazioni commerciali. Questo formato di pasta è ideale per un sugo panna, piselli e prosciutto, oppure potete usare i canestrini per metterli all’interno delle zuppe o della pasta e fagioli.

2) Trafila per gnocchi di patate:
Trafila divertentissima, per ottenere degli gnocchi rigati ed arricciati su sé stessi. Noi utilizziamo una ricetta a base di fiocchi di patate che vi consigliamo di provare. Una volta beccata la ricetta che fa per voi, fidatevi, non potrete farne a meno.
La forma arricciata permette al sugo di entrare nelle scanalature, e davvero si raggiungono vette altissime di golosità!

3) Trafila per spaghetti n° 165:
una delle nostre trafile preferite. Otterrete degli spaghettoni rotondi, spettacolari a dir poco.
Perfetti per una carbonara, perfetti per una cacio e pepe, perfetti per un classico sugo pomodoro e basilico, ma anche per una sfiziosa pasta al forno!
Questi spaghetti hanno davvero raccolto i consensi di tutti in famiglia!

4) Trafila Malloreddus n° 141:
Trafila dei più famosi “gnocchetti sardi”, formato piccolo, ottimi con un sugo rustico.
Con molta pazienza, la mamma di Veronica ne prende uno alla volta, dopo averli estrusi, e li apre, ottenendo un formato di pasta tondeggiante che per le grinze dell’impasto, ricorda le orecchiette.

5) Trafila per Caserecce:
Ottima trafila per ottenere i famosi strozzapreti.
Ottimi come li faceva spesso Nonna Argentina, con panna, salsiccia e funghi.

6) Trafila per sedanini rigati n° 147:
Con questa trafila otterrete dei sedanini perfetti, da abbinare ai vostri sughi preferiti. Suggeriamo l’immancabile pasta al fumè.

7) Trafila per Lasagna 0,6 mm, n° 194:
Visto che la trafila in POM in dotazione con la Philips pasta maker ci regalava una sfoglia leggermente spessa per i nostri gusti, abbiamo deciso di prendere questa trafila per lasagna, più sottile. Il risultato ci ha convinto decisamente di più!
Anche qui, contrariamente a quanto vediamo fare in numerosi gruppi dedicati agli appassionati di pasta maker, suggeriamo di sbollentare la pasta prima di utilizzarla per le vostre lasagne.

8) Trafila per Penne rigate n° 123:
Trafila eccellente per uno dei formati di pasta più amati di tutti. Le penne che otterrete sono leggermente larghe, formato “pennone”, ma davvero ne vale la pena!
La base della trafila è in bronzo, mentre la parte bianca che vi permetterà di tagliare correttamente il formato di pasta è in POM.

9) Trafila per gnoccchetti napoletani n° 162:
trafila per un formato di pasta piccolo e gustoso. Ottimo per sughi con pisellini e piccoli pezzettini di carne, oppure ottima anche in brodo! 🙂

10) Trafila per torchietti n° 137:
questa trafila vi donerà un formato di pasta arrotolato come una casareccia, ma con una forma più “conica” come il formato “funghi”. Sono torchietti rigati.
L’abbiamo provata diverse volte ma non abbiamo ancora trovato un sugo che ci convinca abbinato a questa trafila. Fateci sapere voi come vi trovate.

11) Trafila per Orecchiette:
Questa trafila nasce per il torchio kenwood, ma si abbina perfettamente con il corretto adattatore alla vostra pasta maker.
Dovrebbe servire per fare delle orecchiette, ma anche questo formato non ci ha convinto. Si ottengono dei rettangoli appena appena ricurvi.
Noi, per non sprecare, utilizziamo il prodotto di questa trafila come una specie di “maltagliati”, perfetti per le zuppe di legumi.

Quello che abbiamo riassunto in questo lungo articolo è la nostra esperienza con le Trafile per pasta maker in nostro possesso.
Per completezza di informazione, vi abbiamo agganciato il link amazon affiliato al tipo di trafila desiderato così da permettervi di studiarvi il formato di pasta ed eventualmente, acquistarlo.

Leggete sempre le specifiche ed assicuratevi che la trafila sia compatibile alla vostra macchina e al vostro adattatore… e ovviamente raccontateci quali sono i vostri formati preferiti!
Magari potreste farci cambiare idea su quelli che ci hanno convinto meno, e potremmo intavolare una piacevole conversazione 😉
Buona lettura 😉

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